Storia della Musica

Presentazione a cura della Prof.ssa Marta Marullo

 

Linee Generali

La Storia della Musica si pone come momento di una più generale storia della cultura ed il suo studio è finalizzato alla consapevolezza del valore delle opere musicali e dei loro autori teso a sviluppare la sensibilità estetica ed intellettuale.

La trattazione della disciplina è diretta alla conoscenza della Storia della Musica occidentale, di tradizione scritta partendo dal canto gregoriano sino ai giorni nostri contemplando, inoltre, la musica degli antichi greci, lo studio delle musiche di tradizione orale e i generi fondati sull’interazione di linguaggi espressivi diversi (musica vocale, teatro d’opera, balletto, musica per film) nonché fenomeni musicali come il jazz, la “musica leggera” e la “popular music”.

Nel corso del quinquennio lo studente dovrà acquisire familiarità con la musica d’arte di tradizione occidentale, attraverso lo studio diretto di un’ampia varietà di opere musicali significative di ogni epoca, genere e stile, coordinato con l’ascolto, la lettura e l’analisi del testo musicale.

 

Obiettivi Generali

Al termine del percorso liceale lo studente dovrà padroneggiare il profilo complessivo della storia della musica occidentale di tradizione scritta, saper riconoscere e collocare nei quadri storico-culturali e nei contesti sociali e produttivi pertinenti i principali fenomeni artistici, i generi musicali primari e gli autori preminenti, dal canto gregoriano ai giorni nostri.

Lo studente sarà in grado di verbalizzare a voce e per iscritto l’esperienza dell’ascolto di musiche di varie epoche per mezzo di categorie lessicali e concettuali specifiche nonché distinguere e classificare le varie fonti della storia della musica (partiture, testi poetici per musica, trattati, documenti verbali, visivi, sonori, testimonianze materiali); riconoscere l’evoluzione della scrittura musicale; leggere, interpretare e commentare testi musicali, attraverso gli strumenti della descrizione morfologica e stilistica, individuando sia la specificità estetica dei fenomeni musicali in sé, sia gli esiti della loro interazione con strumenti espressivi diversi (poetici, teatrali, filmici, architettonici).

Il corso è articolato in due bienni (I-II classe; III e IV classe) e un quinto anno (V classe); nel primo biennio saranno introdotti sia i generi della cosiddetta “musica assoluta” sia i generi fondati sull’interazione di linguaggi espressivi diversi (musica vocale, teatro d’opera, balletto, musica per film) e attraverso l’ascolto integrale, di una o due ampie opere.

Ai fini di una più efficace comprensione delle strutture metrico-ritmiche sia poetiche sia musicali, si avvieranno fin dal primo biennio gli studenti ai rudimenti della versificazione e metrica italiana. Saranno inoltre introdotti gli studenti all’utilizzo degli strumenti primari della ricerca bibliografico-musicale.

Nel secondo biennio sarà avviato lo studio del profilo storico della musica europea di tradizione dal canto gregoriano, con le sue connessioni con la musica dell’antica Grecia, e dalle origini della polifonia fino al secolo XIX (approfondendo autori, quali Machaut, Dufay, Josquin, Palestrina, Monteverdi, Vivaldi, Bach, Händel, Haydn, Mozart, Beethoven, Rossini, Schubert, Berlioz, Schumann, Chopin).

La comprensione di autori, generi e opere sarà sempre rapportata ai quadri storico-culturali e ai contesti sociali e produttivi, nonché alle continuità e discontinuità che caratterizzano la trasmissione e tradizione del sapere musicale.

Si introdurranno inoltre gli studenti alla conoscenza delle diverse tipologie di fonti e documenti della storia della musica, alla storia della notazione musicale, alla storia e tecnologia degli strumenti musicali, alla storia della vocalità, nonché agli elementi basilari dell’etnomusicologia (modalità della trasmissione dei saperi musicali nelle culture di tradizione orale; problematiche della ricerca sul campo).

Nel corso del quinto anno sarà affrontato il periodo storico compreso tra il sec. XIX e i giorni nostri, e contemplerà autori come Liszt, Verdi, Wagner, Brahms, Puccini, Debussy, Mahler, Stravinskij, Schönberg, Bartók, Webern, Šostakovic, Stockhausen, nonché alcuni cenni su fenomeni quali il jazz e la “popular music”.